mercoledì 18 giugno 2014

Tempo di marmellate

 Che bella l'estate! Il sole che brilla tra gli alberi e splende su queste piccole, splendide saporitissime gemme color rubino... facciamoci una marmellata, ma insolita ed eccezionale... profumata di cannella!
 









Per ogni Kg di ciliege nere denocciolate e tagliate a metà occorrono 500 gr di zucchero, un pizzico generoso di cannella e 70 gr di succo di ribes fresco, ottenuto facendo cuocere i grappoletti in un pentolino, a fuoco basso  e senza aggiunta di acqua. Unire tutti gli ingredienti in una capiente pentola e lasciare macerare un'oretta. Cuocere su fuoco medio per 30. 40 minuti, schiumando spesso con un mestolo forato per eliminare le impurità. A cottura ultimata, quando cioè, facendo scendere una goccia di marmellata su un piatto freddo di frigorifero, questa avrà la consistenza che desideriamo, mettere il composto in vasetti da conserva ben lavati, asciugati e sterilizzati (e possibilmente ancora caldi). Riempirli e chiudere ermeticamente. Sterilizzare come di consueto e lasciar riposare almeno un mese prima di gustarla....



 



Pane, burro e marmellata di cilege nere... sapori d'altri tempi... quelli che piacciono a me|!





Ma se volete esagerare fateci una crostata, semplice, di pasta frolla, magari integrale... con le losanghe sopra, come quella che faceva la nonna... :-D


domenica 22 settembre 2013

La crema pasticcera

Nulla, più della semplice crema pasticciera, dà l'idea di casa, di festa in casa... ogni bimbo ha sognato quando la mamma o la nonna la preparavano... che gioia l'essere chiamata ad assistere, o a montare le uova... Ne esistono infinite varianti ed io vi propongo la mia personale, per arrivare alla quale ci sono volute moltissime sperimentazioni e assaggi!!! ihihihihhi diciamo che mi sono spesso sacrificata ;-)  

Questa crema è la base di moltissime preparazioni, e potrà essere preparata più fluida o più densa a seconda dell'utilizzo finale 
( basterà aumentare leggermente o diminuire il quantitativo di maizena ).
Usatela per farcire pan di spagna, crostate, torte di mele, ecc. oppure come base per creme da servire al cucchiaio, aggiungendo panna montata e profumando a piacere con nocciole, pistacchi ecc...  ma diciamolo, la sua morte è la tazza! Crema pasticciera fatta in casa ancora calda in tazza!!!!!! che volete di più?



Ingredienti

500 gr di latte
5 tuorli d'uovo
7 cucchiai colmi di zucchero
2 cucchiai di maizena setacciata
scorza di 1 limone non trattato
un baccello di vaniglia tagliato a metà nel senso della lunghezza
1 noce di burro

Scaldate il latte con la scorza di limone e la vaniglia. Montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la maizena e, quando il latte arriverà quasi a bollore, aggiungetelo pian piano alle uova, mescolando bene. Rimettete tutto nella pentola eliminando la scorza di limone e il baccello di vaniglia, e , a fuoco medio basso, portate a cottura la crema sempre mescolando. Abbiate la pazienza di cuocere lentamente la crema altrimenti l'amido rimarrà crudo e alla fine lo sentirete nella texture della crema. Quando inizierà ad addensarsi mescolate energicamente, cuocete per 3-4 minuti e levate dal fuoco. Aggiungete il burro e mescolate energicamente per 1 minuto. Finché la crema non sarà completamente raffreddata andrà mescolata ogni 2-3 minuti, così eviterete che si formi la pellicola. 
Felice crema a tutti!!!




Ops!!!


sabato 21 settembre 2013

E se stasera parlassimo di pasta frolla?





Quante ricette esistono di pasta frolla? Centinaia o migliaia forse... Ne ho provate tante ma quella che preferisco è la versione senza strutto riportata nel libro di Jean Carola Francesconi "La cucina napoletana". Mi piace perchè è croccante, il sapore è tondo e profuma di limone! La uso per crostate, torte, biscotti e... per la pastiera! Provatela!


Ingredienti:

1 Kg di farina 00
500 gr di burro freddo a pezzetti
12 tuorli d'uovo
500 gr di zucchero
la scorza di 1 limone grattuggiata (o se si preferisce d'arancia)
1 pizzico di sale


Mettete la farina sulla spianatoia, formate al centro una cavità e, all'interno, mettete tutti gli altri ingredienti. Lavorate con la lama di un coltello fino a che avrete un composto simile a grosse briciole dopodichè lavorate con le mani cercando di essere veloci per non riscaldare la pasta. Evitate, nel lavorarla, di allungarla e manipolarla troppo; deve servire solo a compattare il tutto. Formate un panetto e ricopritela con la pellicola alimentare e ponetela in frigo per un paio di ore. Prima di utilizzarla lasciatela tornare a temperatura ambiente e impastatela di nuovo delicatamente per ammorbidirla. 


mercoledì 11 settembre 2013

Quì dove il mare luccica...



Pane con le  prugne e cioccolato


Eccolo! Il mio preferito... L'idea di questo pane mi è nata molti anni fa, prendendo spunto da una ricetta trovata in un vecchio libro, che aveva  come ripieno gli stessi ingredienti, cioè prugne secche denocciolate e cioccolato fondente, ma , al posto della pasta di pane, impiegava una sorta di pasta brioche ( al momento non ho il libro sottomano perchè sono in fase di  trasloco, ma appena mi sarà possibile la recupererò e ve la proporrò nella versione integrale). In realtà preferisco la pasta di pane perchè a mio parere bilancia meglio il sapore dolce e intenso del ripieno. La si può preparare in casa con la ricetta classica, oppure, per semplificare e soprattutto per ottimizzare i tempi,  comprarla dal panettiere.  E' un pane dolce profumatissimo, adatto ad una ricca colazione, ad un brunch o anche a merenda... irresistibile accompagnato da un bel bicchiere di latte d.o.c.  ;-)





Ingredienti

1,2 kg di pasta di pane 
300 gr di cioccolato fondente (preferite blocchi e non tavolette)
300 gr di prugne secche denocciolate
1 uovo
zucchero di canna q.b.
cannella in polvere (facoltativa)

Disponete la pasta di pane sul tavolo e stendetela cercando di ottenere un rettangolo. Disponetevi le prugne tagliate a pezzettoni e il cioccolato fondente anch'esso tagliato in pezzi piuttosto grossi, spoleverizzate, se vi piace, con un pizzico di cannella, e arrotolate il tutto cercando di mantenere il rotolo stretto il più possibile. Adagiatelo in uno stampo a cerniera per ciambelle imburrato e infarinato, spennellatelo con l'uovo sbattuto e cospargetelo di zucchero di canna così da ottenere una deliziosa glassa zuccherina. Mettete il dolce in un posto tiepido e fatelo riposare finchè avrà raddoppiato il suo volume. Preriscaldate il forno a 220° e infornaie il pane. Dopo 20 min circa abbassate la temperatura a 200° e continuate la cottura per altri 40-50 minuti.
Sfornate e fate intiepidire per una decina di minuti e sformarlo. Mangiatelo tiepido e poi mi direte!!!
Pane ai peperoni e capperi




Questo pane riempirà la vostra casa di un profumo meraviglioso e fragrante... Preparatelo per una cena con gli amici e vi assicuro che il successo sarà garantito!  ;-)





Ingredienti:

1,2 kg di pasta di pane 
4 peperoni (possibilmente di diverso colore)
50 gr di capperi sotto sale sciacquati e asciugati
4-5 filetti di acciuga (facoltativi)
foglioline di timo
1 spicchio d'aglio in camicia
sale q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.

In una padella scaldate l'olio, lo spicchio d'aglio, i capperi e i filetti di acciuga mescolando finchè si saranno completamente disfatti. Aggiungere i peperoni tagliati a listarelle sottili, salate, e soffriggete finchè i peperoni avranno perso la loro acqua e gli zuccheri cominceranno a caramellare. Farli intiepidire e nel frattempo stendere la pasta di pane cercando di ottenere una forma rettangolare. Distribuitevi i peperoni in modo uniforme, profumate con il timo e arrotolate cercando di mantenere il rotolo il più stretto possibile. Adagiate il rotolo in uno stampo per ciambella precedentemente unto con olio d'oliva e lasciatelo riposare, in un luogo tiepido e lontano dalle correnti, finchè non avrà raddoppiato il suo volume. Riscaldate il forno a 220° e infornate il pane per 1 ora circa, avendo l'accortenza di abbassare la temperatura a 200° dopo i primi 15 minuti di cottura. A piacere il pane può essere arricchito con prezzemolo, olive verdi o nere oppure lucidato, prima della lievitazione, con un uovo sbattuto e decorato con scaglie di fior di sale.



Pane ai cereali