domenica 22 settembre 2013

La crema pasticcera

Nulla, più della semplice crema pasticciera, dà l'idea di casa, di festa in casa... ogni bimbo ha sognato quando la mamma o la nonna la preparavano... che gioia l'essere chiamata ad assistere, o a montare le uova... Ne esistono infinite varianti ed io vi propongo la mia personale, per arrivare alla quale ci sono volute moltissime sperimentazioni e assaggi!!! ihihihihhi diciamo che mi sono spesso sacrificata ;-)  

Questa crema è la base di moltissime preparazioni, e potrà essere preparata più fluida o più densa a seconda dell'utilizzo finale 
( basterà aumentare leggermente o diminuire il quantitativo di maizena ).
Usatela per farcire pan di spagna, crostate, torte di mele, ecc. oppure come base per creme da servire al cucchiaio, aggiungendo panna montata e profumando a piacere con nocciole, pistacchi ecc...  ma diciamolo, la sua morte è la tazza! Crema pasticciera fatta in casa ancora calda in tazza!!!!!! che volete di più?



Ingredienti

500 gr di latte
5 tuorli d'uovo
7 cucchiai colmi di zucchero
2 cucchiai di maizena setacciata
scorza di 1 limone non trattato
un baccello di vaniglia tagliato a metà nel senso della lunghezza
1 noce di burro

Scaldate il latte con la scorza di limone e la vaniglia. Montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la maizena e, quando il latte arriverà quasi a bollore, aggiungetelo pian piano alle uova, mescolando bene. Rimettete tutto nella pentola eliminando la scorza di limone e il baccello di vaniglia, e , a fuoco medio basso, portate a cottura la crema sempre mescolando. Abbiate la pazienza di cuocere lentamente la crema altrimenti l'amido rimarrà crudo e alla fine lo sentirete nella texture della crema. Quando inizierà ad addensarsi mescolate energicamente, cuocete per 3-4 minuti e levate dal fuoco. Aggiungete il burro e mescolate energicamente per 1 minuto. Finché la crema non sarà completamente raffreddata andrà mescolata ogni 2-3 minuti, così eviterete che si formi la pellicola. 
Felice crema a tutti!!!




Ops!!!


sabato 21 settembre 2013

E se stasera parlassimo di pasta frolla?





Quante ricette esistono di pasta frolla? Centinaia o migliaia forse... Ne ho provate tante ma quella che preferisco è la versione senza strutto riportata nel libro di Jean Carola Francesconi "La cucina napoletana". Mi piace perchè è croccante, il sapore è tondo e profuma di limone! La uso per crostate, torte, biscotti e... per la pastiera! Provatela!


Ingredienti:

1 Kg di farina 00
500 gr di burro freddo a pezzetti
12 tuorli d'uovo
500 gr di zucchero
la scorza di 1 limone grattuggiata (o se si preferisce d'arancia)
1 pizzico di sale


Mettete la farina sulla spianatoia, formate al centro una cavità e, all'interno, mettete tutti gli altri ingredienti. Lavorate con la lama di un coltello fino a che avrete un composto simile a grosse briciole dopodichè lavorate con le mani cercando di essere veloci per non riscaldare la pasta. Evitate, nel lavorarla, di allungarla e manipolarla troppo; deve servire solo a compattare il tutto. Formate un panetto e ricopritela con la pellicola alimentare e ponetela in frigo per un paio di ore. Prima di utilizzarla lasciatela tornare a temperatura ambiente e impastatela di nuovo delicatamente per ammorbidirla. 


mercoledì 11 settembre 2013

Quì dove il mare luccica...



Pane con le  prugne e cioccolato


Eccolo! Il mio preferito... L'idea di questo pane mi è nata molti anni fa, prendendo spunto da una ricetta trovata in un vecchio libro, che aveva  come ripieno gli stessi ingredienti, cioè prugne secche denocciolate e cioccolato fondente, ma , al posto della pasta di pane, impiegava una sorta di pasta brioche ( al momento non ho il libro sottomano perchè sono in fase di  trasloco, ma appena mi sarà possibile la recupererò e ve la proporrò nella versione integrale). In realtà preferisco la pasta di pane perchè a mio parere bilancia meglio il sapore dolce e intenso del ripieno. La si può preparare in casa con la ricetta classica, oppure, per semplificare e soprattutto per ottimizzare i tempi,  comprarla dal panettiere.  E' un pane dolce profumatissimo, adatto ad una ricca colazione, ad un brunch o anche a merenda... irresistibile accompagnato da un bel bicchiere di latte d.o.c.  ;-)





Ingredienti

1,2 kg di pasta di pane 
300 gr di cioccolato fondente (preferite blocchi e non tavolette)
300 gr di prugne secche denocciolate
1 uovo
zucchero di canna q.b.
cannella in polvere (facoltativa)

Disponete la pasta di pane sul tavolo e stendetela cercando di ottenere un rettangolo. Disponetevi le prugne tagliate a pezzettoni e il cioccolato fondente anch'esso tagliato in pezzi piuttosto grossi, spoleverizzate, se vi piace, con un pizzico di cannella, e arrotolate il tutto cercando di mantenere il rotolo stretto il più possibile. Adagiatelo in uno stampo a cerniera per ciambelle imburrato e infarinato, spennellatelo con l'uovo sbattuto e cospargetelo di zucchero di canna così da ottenere una deliziosa glassa zuccherina. Mettete il dolce in un posto tiepido e fatelo riposare finchè avrà raddoppiato il suo volume. Preriscaldate il forno a 220° e infornaie il pane. Dopo 20 min circa abbassate la temperatura a 200° e continuate la cottura per altri 40-50 minuti.
Sfornate e fate intiepidire per una decina di minuti e sformarlo. Mangiatelo tiepido e poi mi direte!!!
Pane ai peperoni e capperi




Questo pane riempirà la vostra casa di un profumo meraviglioso e fragrante... Preparatelo per una cena con gli amici e vi assicuro che il successo sarà garantito!  ;-)





Ingredienti:

1,2 kg di pasta di pane 
4 peperoni (possibilmente di diverso colore)
50 gr di capperi sotto sale sciacquati e asciugati
4-5 filetti di acciuga (facoltativi)
foglioline di timo
1 spicchio d'aglio in camicia
sale q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.

In una padella scaldate l'olio, lo spicchio d'aglio, i capperi e i filetti di acciuga mescolando finchè si saranno completamente disfatti. Aggiungere i peperoni tagliati a listarelle sottili, salate, e soffriggete finchè i peperoni avranno perso la loro acqua e gli zuccheri cominceranno a caramellare. Farli intiepidire e nel frattempo stendere la pasta di pane cercando di ottenere una forma rettangolare. Distribuitevi i peperoni in modo uniforme, profumate con il timo e arrotolate cercando di mantenere il rotolo il più stretto possibile. Adagiate il rotolo in uno stampo per ciambella precedentemente unto con olio d'oliva e lasciatelo riposare, in un luogo tiepido e lontano dalle correnti, finchè non avrà raddoppiato il suo volume. Riscaldate il forno a 220° e infornate il pane per 1 ora circa, avendo l'accortenza di abbassare la temperatura a 200° dopo i primi 15 minuti di cottura. A piacere il pane può essere arricchito con prezzemolo, olive verdi o nere oppure lucidato, prima della lievitazione, con un uovo sbattuto e decorato con scaglie di fior di sale.



Pane ai cereali














Il sentiero degli Dei...  avevano proprio ragione a voler soggiornare quì! Pensate a quante ricette sono nate ispirandosi ai profumi e ai sapori che questa terra è capace di regalare, al sole e al mare, al sale nell'aria, alle cicale sugli alberi... le erbe selvatiche nei campi, i limoni, le viti... l'erba... tutto contribuisce, tutto entra a far parte di un grandioso puzzle, ognuno col suo valore e la sua unicità... Viva la terra in cui viviamo!!! :-D



Ciambella all'arancia


Questa ciambella , ottima per un thé con le amiche o una merenda per i bambini, è uno di quei classici intramontabili che nella loro semplicità sanno di casa e di festa. Arricchitela, se vi piace, con dadini di frutta candita o uvetta passa o sotto spirito, per rendere il dolce ancora più ricco e profumato.


Ingredienti:

250 gr di zucchero
250 gr di burro a temperatura ambiente
250 gr di farina 00
5 uova
1 bustina di lievito vanigliato
100 gr di farina di mandorle
scorza di una arancia grattuggiata ( più un pò per decorare )
un bicchierino di liquore all'arancia o brandy ( facoltativo )

per la glassa:
zucchero a velo e succo d'arancia

Lavorate con le fruste o nella planetaria  il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete le uova uno alla volta, facendo assorbire bene prima di aggiungere l'altro. 
Setacciate insieme la farina, il lievito e la farina di mandorle, mescolate e aggiungete al composto di uova e burro un cucchiaio alla volta. Alla fine aggiungete la scorza d'arancia grattugiata e, se vi piace, profumate con un pò di liquore ( in alternativa per rendere più intenso l'aroma si può usare anche un pò di succo d'arancia ).
Imburrate e infarinate uno stampo da ciambella e infornate in forno già caldo a 180° per circa 40-50 min. Fate la prova dello stecchino per verificare la cottura. Sformate e lasciate raffreddare, meglio se sopra una gratella, cosicchè l'umidità non sia riassorbita dal dolce. Nel frattempo preparate la glassa con lo zucchero a velo setacciato e succo d'arancia quanto basta ad ottenere una glassa fluida ma non troppo. Versatela sul dolce e spolverizzate con scorzette d'arancia.  




Ciambella Bounty


Cioccolato e cocco: c'è forse un connubio migliore?

Ingredienti:
 
250 gr di farina 00
250 gr di zucchero
100 gr di farina di cocco
1 bustina di lievito vanigliato
5 uova
250 di burro a temperatura ambiente
1 bicchierino di rhum
1 pizzico di sale 

Per la glassa al cioccolato:

200 gr di cioccolato fondente 
60 gr di panna fresca liquida

Montate con le fruste elettriche il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema morbida e spumosa e aggiungete le uova una alla volta sempre continuando a montare. Setacciate insieme la farina 00, la farina di cocco, il lievito e il pizzico di sale e incorporate al composto di burro e uova in due volte. Profumate il composto con il rhum. Imburrate e infarinate uno stampo per ciambella (in alternativa usare uno stampo da plumcake o pirottini da muffin), versatevi il composto e mettete in forno già caldo a 180° per 40-45 minuti. Verificate la cottura con uno stecchino e ,quando il dolce sarà cotto, sfornatelo, lasciatelo riposare 10 minuti e sformatelo su una griglia per dolci.
 Preparate la glassa facendo fondere insieme il cioccolato e la panna, mescolate energicamente e versate sul dolce freddo. Decorate a piacere con farina o scaglie di cocco.  

 
Scusatemi se non ho ancora molta dimestichezza nell'impaginazione, scelta dei colori e dei caratteri... imparerò ad essere più tecnologica ( per quanto mi è possibile date le mie scarse attitudini scientifiche ) eheheeheh diciamolo, non sono portata affatto per queste cose! Per fortuna ho a chi chiedere consiglio...vero Vittorio??? :-D
Cmq al momento sto pubblicando le foto dei dolci e delle altre preparazioni che in genere riscuotono più successo e appena possibile le completerò con la ricetta! Per le emergenze mandatemi una email all'indirizzo 
simonajannuzzi@hotmail.it  

Baci

Ciambella alle nocciole



Questo dolce è buonissimo! Piace ai grandi e ai bambini anche perchè, si sa, nocciole e cioccolato successo assicurato! ;-)

Ingredienti:
250 gr di farina 00
250 gr di burro a temperatura ambiente
250 gr di zucchero semolato
100 gr di farina di nocciole
5 uova
100 gr di panna liquida
1 bustina di lievito vanigliato
cioccolato fondente per decorare
granella di nocciole per decorare


Montate bene il burro con lo zucchero usando la planetaria col gancio a frusta, o in alternativa, le fruste elettriche. Quando il composto sarà gonfio e spumoso aggiungete le uova una alla volta. Setacciate le farine col lievito e, mescolando con delicatezza, aggiungete in due tempi al composto di uova burro e zucchero. Ammorbidite con la panna e versate in uno stampo per ciambella imburrato e infarinato ( se al supermercato trovate lo staccante spray usatelo! è comodissimo e non lascia residui di farina sul dolce!!! ) Infornate a 170° per 40-50 min. Fate la prova dello stecchino per controllare la cottura e quando sarà cotto sfornate e aspettate che intiepidisca... sformatelo su un piatto da portata e decorate a piacere col cioccolato fuso e la granella di nocciole. Gnammmmm!!!




  Torta di fine estate con le nocipesche e le nocciole



Torta soffice al limone e mandorle



Cosa dire: mandorle e limone. Connubio collaudato da millenni. Ingredienti che profumano di sole e di mare, che ricordano l’oriente… Questa è la mia versione della caprese al limone, dolce tipico delle mie zone, dove crescono agrumi incomparabili per profumo e intensità di gusto. Decoratelo semplicemente spolverizzandolo con zucchero a velo e,  se vi piace, con zagare profumate.




Ingredienti:

225 gr di burro a temperatura ambiente, 225 gr farina di mandorle, 225 gr di zucchero, 4 uova, scorza grattugiata e succo di 2 limoni non trattati, ben lavati ed asciugati, 50 gr di farina00, 2 0 3 gocce di essenza di mandorle (facoltative)

Montare  con le fruste il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema soffice e spumosa. Aggiungere le uova , una alla volta, continuando a lavorare il composto, poi unire le farine, la scorza e il succo del limone e l’essenza di mandorle. Imburrare e infarinare una teglia apribile con cerniera di 20 cm di diametro, versarci il composto e mettere in forno già caldo a 180°. Dopo mezzora coprire con carta alluminio per evitare che bruci in superficie e continuare la cottura per altri 10/15 min. Sfornare, lasciare raffreddare e adagiare la torta  sul piatto di portata e cospargere di zucchero a velo …


Cari amici, è da tanto che pensavo di realizzare un blog che trattasse della mia grande passione per la cucina e del mio amore per il ricevere. Attraverso questo strumento potremo scambiarci idee, consigli e soprattutto potrò condividere con voi le mie ricette, con la speranza di migliorare sempre più anche grazie ai consigli che voi stessi saprete darmi! Mi scuso se al momento il blog è un po scarno... ma ci sto lavorando e di giorno in giorno farò in modo di renderlo sempre più interessante e, perchè no, anche più carino ;-)
a presto...

Simona

Pavlova time!

Un guscio croccante , leggero e dolcissimo che raccoglie soffice panna montata e frutta fresca... un contrasto di consistenze, dolcezza e acidità che lasciano davvero senza parole! ADORO questo dolce!!! 
 



Per una pavlova occorrono: 

3 albumi a temperatura ambiente, 180 gr di zucchero, 1 cucchiaino di aceto di vino bianco, 1 cucchiaio di amido di granoturco o di mais.

Montare gli albumi versando lo zucchero a pioggia e , quando saranno ben gonfi e lucidi, aggiungere l'aceto e infine, l'amido. Foderare una placca con carta da forno e versarvi tutta la meringa, dando, con l'aiuto di una spatola, una forma tonda e concava al composto, in modo da poter contenere, una volta cotta, il ripieno. Mettere la meringa in forno ventilato a 120° per 2 ore circa, lasciando lo sportello leggermente aperto ( io metto un coltello!) per favorire la fuoriuscita di umidità.
Una volta raffreddato bene e prima di servire, montare della panna fresca con un pò di zucchero a velo ( non molto perchè la meringa è già molto dolce! ) e i semi di una bacca di vaniglia per profumarla, metterla nella cavità del dolce e decorare con frutta fresca a piacere. Preferite frutta acidula, come fragole e frutti di bosco in genere, kiwi, papaya e, sublime, il frutto della passione! 

Per un'occasione speciale provate a modellare la meringa a forma di cuore... sarà fantastica e romanticissima! ;-) ... e se avete una cena più impegnativa e con molti ospiti potrete optare, invece, per piccoli cestini monoporzione... saranno graziosi e molto chic, e soprattutto velocissimi, se preparerete le meringhe qualche giorno prima!




 




martedì 10 settembre 2013

Torta di Mele




Pane ripieno di fichi freschi, speck e gorgonzola







Questo pane è nato per caso un giorno in cui sapevo avrei avuto la visita di un mio carissimo amico, Vittorio, una delle persone più belle che abbia mai conosciuto, una di quelle che ti porti nel cuore... e così, pensando a lui, e sapendo che è un gran gourmet e, soprattutto, che gli piacciono i formaggi, ho riproposto un abbinamento classico: fichi ( in questo caso freschi, ma che, in altri periodi dell'anno in cui non sono repereribili, posso essere tranquillamente sostituiti con quelli secchi - vedi Natale e idee per utilizzare la frutta secca-), speck ( o altri salumi se ne avete di già) e gorgonzola... Anche il gorgonzola può essere sostituito da altri formaggi, ma, a mio parere, il gusto dolce e piccante di un erborinato è il migliore degli abbinamenti.  Una spolveratina di grana o parmigiano reggiano per rendere più rotonda la fragranza, e una pioggia leggera di cristalli di fior di sale e foglioline di menta e timo freschi per dare profondità al sapore di questo pane allo stesso tempo  ricco e fresco! Da provare in occasione di un brunch, un pic-nic o una cena con gli amici... o a colazione, come nel mio caso!






Ingredienti per un pane:

1,200 gr di pasta per pane ( la potete comprare già pronta dal vostro panettiere di fiducia oppure prepararla col metodo tradizionale con gli ingredienti riportati di seguito )


1 kg di farina speciale per panificazione
25 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero 
mezzo bicchiere di latte 
un cucchiaio raso di sale fino
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
acqua quanto basta


600 gr di fichi freschi ben puliti e tagliati a quattro
150 gr di speck tagliato a listarelle o cubetti
100 gr di gorgonzola 
100 gr di parmigiano reggiano o grana padano
fior di sale in cristalli 
menta e timo freschi
1 uovo sbattuto leggermente

Stendere la pasta cresciuta su una spianatoia infarinata e darle una forma rettangolare. Distribuirvi sopra il parmigiano grattugiato, i fichi freschi, lo speck e il gorgonzola a tocchetti. Arrotolare il pane nel senso della lunghezza facendo attenzione di tenerlo ben stretto. Ungere uno stampo per ciambella a cerniera con un pò d'olio e sistemarvi il rotolo ripieno  a corona, sovrapponendo le due estremità. Spennellare la superficie con l'uovo, guarnire con i cristalli di sale e le foglioline di menta e di timo e infornare in forno già caldo a 220° per i primi 15 min, poi abbassare la temperatura a 200° e continuare la cottura per altri 40-50 minuti.
Una volta cotto sfornare il pane e lasciarlo intiepidire su una griglia prima di affettarlo. Accompagnatelo con un buon vino rosso e magari un'insalatina rinfrescante ;-)...e fatemi sapere se vi è piaciuto :-D